Esame veterinario con diagnostica per immagini TAC a Fano

La nascita della TC risale all’inizio degli anni ’70 grazie all’ingegnere inglese Godfrey Hounsfield. In tempi più recenti tale tecnica è andata ampiamente diffondendosi anche in Medicina Veterinaria; ad oggi, infatti, anche per la salute dei nostri beniamini ci si può avvalere di tecniche di diagnostica avanzata e di apparecchiature all’avanguardia.

La Tomografia Computerizzata, indicata con l’acronimo TC (in passato T.A.C.), è una tecnica diagnostica non invasiva che utilizza, al pari delle metodiche radiologiche convenzionali, i Raggi X.

In medicina veterinaria l'esame viene eseguito con il paziente in anestesia generale, in quanto occorre un posizionamento corretto e simmetrico, il paziente deve essere immobile e in molti casi bisogna indurre l’apnea respiratoria per non avere artefatti da movimento. L'indagine richiede pochi minuti per cui l'anestesia è di breve durata.

Nella maggior parte dei casi, gli esami TC, richiedono l'impiego del mezzo di contrasto (m.d.c.) iodato, inoculato per via endovenosa, che permette di evidenziare meglio organi, strutture vascolari e processi patologici, ottenendo immagini più nitide

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Quando sottoporre il nostro amico a quattro zampe a una TC?

L'esame TC è indicato nella valutazione di patologie infiammatorie, neoplastiche, vascolari, degenerative e traumatiche e trova le principali indicazioni in oncologia, neurologia, traumatologia e ortopedia.
Indicata nei pazienti politraumatizzati per la possibilità di valutare in maniera approfondita diversi organi e apparati, consente d'individuare con un'unica procedura diverse lesioni (fratture ossee e vertebrali, rotture di diversi organi quali vescica, uretra e ureteri, diaframma, trauma cranico acuto).
In neurologia la TC risulta indicata sia per evidenziare patologie intracraniche che per la diagnosi di patologie midollari, consente di evidenziare infiammazioni, emorragie, ascessi, neoplasie, ernie discali e fratture vertebrali.
In Oncologia Veterinaria: planning pre-operatorio e stadiazione del tumore. La valutazione total body del paziente per escludere la presenza di metastasi. Si consideri che con la TC si possono identificare lesioni polmonari millimetriche (fino a 1-2 mm), rispetto ai 7-8 mm di limite per le radiografie.
In Ortopedia Veterinaria: per lo studio di patologie Articolari (OCD – Osteocondrite Dissecante e FCP – Frammentazione del Processo Coronoideo) e nella Valutazione della Lussazione di Rotula.